I DIALOGHI DI CHIRONE

Riflessioni del Prof L.G. Grandi

I DIALOGHI DI CHIRONE

I DIALOGHI DI CHIRONE BLAST

Umanità e Psicoterapia

 

Adolescenti ed adulti possono contattare lo psicoterapeuta clinico spinti dalla preoccupazione relativa ad un’esperienza di fragilità con conseguente bisogno di contenerla, di affrontarla.

Il fenomeno è nettamente in aumento. Molte donne segnalano ormai una certa insofferenza per il dover condividere la propria vita con uomini che percepiscono come sostanzialmente deboli, poco protettivi, spesso inconsistenti.

Tale problematica, non può stupire chi ha osservato l’involuzione del “maschio” mettendola in relazione all’archetipo, laddove l’immagine richiamava forza, coraggio, protezione (in particolare del proprio focolare).

Si impone di conseguenza, una riflessione ed un aggiornamento dei processi educativi da considerare, spiegare e realizzare.

È certamente faticoso predisporre ed applicare modelli congrui con un vivere sano, rispettoso e cooperativo. Assai meno complesso e, sul momento, più gratificante accogliere tutta od almeno la maggior parte delle richieste che vengono avanzate ad es. dai figli. Spesso ne consegue la corruzione della forza sana e creativa dei valori fondanti la crescita umana, dall’accettazione delle inevitabili rinunce e del veder negate quelle richieste considerate da chi ha il compito di educare, come inefficaci per il valore del saper vivere, la storica pregnanza della positività dell’attesa, del saper che il “tutto e subito” è frutto di decadimento e di inconsistente progettualità, dell’efficacia formativa della fatica, poiché l’allenamento all’impegno è fondamentale per un crescere sano e per affrontare le inevitabili sofferenze, i disagi, gli ostacoli che abbondano nel corso della vita; obbiettivo primario infine è il formare un uomo  (donna) che sa resistere ed affrontare la realtà della vita, permettere loro di non sentirsi devastati quando il tumulto delle passioni e degli avvenimenti, potrebbe frantumare un’esistenza.

La psicoterapia psicodinamica pertanto ha doverosamente assunto il compito vuoi di promuovere quanto potrà permettere un miglior modo di essere nel mondo, vuoi di fornire strumenti, a seguito di ponderata riflessione, per liberarsi dalle catene che imprigionano nella sofferenza, nel malessere, nel senso di vuoto.

Riprenderemo in modo ordinato alcuni temi qui accennati, e quindi il mio è un “arrivederci”. Sono gradite considerazioni, auspicati suggerimenti, riflessioni ed anche letture e pensieri innovativi e/o critici.

Un caro saluto.

Prof. Lino G. Grandi
Didatta di Psicoterapeuti
Ad indirizzo individual psicologico
+39 335 627 0306